domenica 8 giugno 2008

Storia di Amburgo

Dal mio primo serio contributo a Wikipedia:

Die Freiheit, die erwarben die Alten, möge die Nachwelt wuerdig erhalten.Amburgo deve il suo nome al primo edificio permanente nella zona, un castello costruito nell'808 su ordine dell'imperatore Carlo Magno. La fortificazione sorgeva sul fondo roccioso di una palude fra l'Alster e l'Elba e fungeva da difesa contro le invasioni slave. Il nome del castello era Hammaburg, dove la parola burg ha il significato di castello. La parola Hamma rimane di origine incerta. L'alto tedesco antico include sia la parola hamma, angolo, che hamme, pascolo. Angolo potrebbe riferirsi ad una striscia di terra o ad una curva del fiume. In ogni caso la lingua parlata al tempo nella zona potrebbe non essere stato l'alto tedesco antico, dato che in seguito vi si parlava il dialetto basso sassone. Altre teorie sostengono che l'origine del nome del castello sia da individuarsi in una ipotetica foresta di Hamma, o nel villaggio di Hamm, inglobato più tardi nella città. La parola Hamm come nome di località ricorre molto spesso in Germania, ma il suo significato è altrettanto incerto. Potrebbe avere a che fare con heim e Amburgo potrebbe trovarsi nel territorio degli antichi Camavi. Comunque, una derivazione diretta dal termine heim (casa, città d'origine) sembra essere troppo azzardata, dal momento che il nome fu attribuito alla città dopo il castello. Un'altra teoria sostiene che il nome di Amburgo provenga dal termine ham che è il termine in antico sassone per riva.

Nell'834 Amburgo fu designata sede di un vescovato, il cui vescovo, Sant'Oscar, divenne noto come l'Apostolo del Nord. Nell'845 una flotta di 600 navi vichinghe arrivò ad Amburgo risalendo il corso dell'Elba e la distrusse. Al tempo la città contava circa 500 abitanti. Due anni dopo Amburgo fu riunita con Brema nel vescovato di Amburgo-Brema.

Nel 983 la città fu di nuovo distrutta da Mstivoj, re degli Abodriti. Nel 1030, fu data alle fiamme da Re Mieszko II Lamberto di Polonia. Dopo le ulteriori invasioni del 1066 e del 1072 il vescovo si stabilì definitivamente a Brema.

La carta del 1189 di Federico I detto il Barbarossa garantì ad Amburgo lo stato di Città Libera Imperiale con l'esenzione dal pagamento delle tasse doganali, oltre al diritto di commerciare a sud dell'Elba fino alla foce. La veridicità di tale documento è oggi messa in discussione, dato che in quell'anno il sovrano era impegnato nella Terza crociata da cui non sarebbe più tornato. In ogni caso, il documento, datato 7 maggio 1189, rimase valido fino al 1888, anno in cui avvenne l'unione doganale di Amburgo con l'Impero Tedesco. Il 7 maggio 1189 è considerata tutt'oggi la data di fondazione del porto e ogni anno viene celebrata l'Hafengeburtstag, una delle più grandi feste portuali del mondo. La franchigia doganale, unita alla vicinanza alle principali rotte commerciali del Mare del Nord e del Mar Baltico, fecero in breve tempo di Amburgo il maggior porto dell'Europa settentrionale. Nel 1241, con la sua allenza commerciale con Lubecca, Amburgo entrò a far parte della Lega Anseatica.

Amburgo nel 1644 Nel 1529 la città abbracciò il Luteranesimo e successivamente accolse profughi Protestanti provenienti dai Paesi Bassi e dalla Francia. In quel periodo, Amburgo era sotto la sovranità Danese, pur continuando a far parte del Sacro Romano Impero come Città Libera Imperiale.

Per un breve periodo (1810-14) fu annessa alla Francia sotto Napoleone. Per oltre un anno subì l'assedio delle potenze alleate (principalmente Impero Russo, Svezia e Prussia). Le forze russe, sotto il comando del Generale Bennigsen liberarono la città nel 1814. Durante la prima metà del diciannovesimo secolo, principalmente nella poesia e nella lettaratura romantica, emerse la figura di Hammonia, una dea il cui nome è il nome latino della città di Amburgo, e che ne divenne la patrona e il simbolo dello spirito cittadino del periodo.

Nel 1842, circa un quarto della città vecchia fu distrutto in quello che sarà in seguito sempre ricordato come il Grande Incendio. L'incendio ebbe inizio nella notte del 4 maggio e fu domato soltanto l'8 maggio. Andarono distrutte 3 chiese, il municipio e un numero indefinito di altri edifici. Vi persero la vita 51 persone e 20.000 rimasero senza tetto. La ricostruzione durò oltre 40 anni.

Amburgo conobbe il suo periodo di maggior crescita durante la seconda metà del diciannovesimo secolo, quando la sua popolazione crebbe di oltre quattro volte fino a raggiungere gli 800.000 abitanti e diventando il terzo porto d'Europa grazie alle rotte commerciali sull'Atlantico.

Sotto la direzione di Albert Ballin la Hamburg-America Line divenne, a cavallo del secolo, la più grande compagnia di trasporti transatlantici, e Amburgo divenne sede di numerose compagnie di trasporti diretti verso il Sud America, l'Africa, l'India e l'Asia Orientale. La città diventò una metropoli cosmopolita basata sul commercio globale. Era anche il porto più utilizzato da Tedeschi e Europei dell'Est per emigrare nel Nuovo Mondo e fu sede di numerose comunità di commercio da tutto il mondo (sorse ad esempio una piccola Chinatown ad Altona).

Nel 1903, fu inaugurato ad Amburgo da Paul Zimmermann il Freilichtpark, primo club nudista organizzato. La sede del club era localizzata in un lago formato dal fiume Alster nella parte meridionale della cità, adiacente ad una spiaggia balenare.

Dopo la Prima Guerra Mondiale la Germania perse le sue colonie e conseguentemente Amburgo perse molte delle sue rotte commerciali. Nel 1938 i confini della città furono estesi con la legge per una Grande Amburgo, ad includere Wandsbek, Harburg, Wilhelmsburg e Altona.

Durante la Seconda Guerra Mondiale Amburgo fu sottoposta a una serie di devastanti raid aerei che provocarono la morte di oltre 42.000 civili tedeschi. A causa di ciò e anche per i nuovi piani urbanistici degli anni '60, la città storica perse gran parte del suo passato architettonico.

Nel dopoguerra, la Cortina di ferro - a soli 50 km a est di Amburgo - separò la città dalla maggior parte del suo hinterland e ridusse ulteriormente l'attività di commercio globale. Il 16 febbraio del 1962 una forte tempesta fece raggiungere all'Elba il livello massimo storico, inondando un quinto di Amburgo e provocando la morte di oltre 300 persone.

Dopo la riunificazione tedesca nel 1990 e l'annessione di alcuni paesi dell'Europa dell'est e degli stati baltici all'Unione europea nel 2004, Amburgo e il suo porto cominciarono a coltivare l'ambizione di riconquistare il primato come porto per le navi da container e centro di scambi commerciali. A partire dalla riunificazione la regione metropolitana di Amburgo è cresciuta di circa 400.000 abitanti; nel 2007 la sua popolazione ammontava a circa 4,3 milioni di persone.

In tempi recenti la città di Amburgo è stata spesso citata nelle cronache italiane per via del suo ruolo nello smaltimento dei rifiuti dell'emergenza campana. Per fronteggiare l'eccesso di rifiuti, molte tonnellate di immondizia sono state caricate su treni diretti in Sassonia ed inaltre regioni tedesche. Ad Amburgo vengono smaltite nell'inceneritore della Borsigstrasse, nel quartiere di Billbrook. L'autorità per lo Sviluppo urbano e l'ambiente di Amburgo ha bloccato temporaneamente le operazioni di smaltimento a causa della scoperta di tracce di radioattività in uno dei carichi di immondizia. Le operazioni sono state nuovamente autorizzate in seguito alla garanzia scritta delle autorità italiane di controlli dei livelli di radioattività dei carichi prima che i treni lascino la Campania.

martedì 29 aprile 2008

Der Alstersee

Vista dell'Außenalster, chiese parrocchiali e Rathaus sullo sfondoAmburgo è posta alla confluenza dell'Elba con i fiumi Alster e Bille. Il centro della città si sviluppa intorno ai due laghi del Binnenalster (Alster interno) e Außenalster (Alster esterno). Come riporta il sito Hamburg International, gli amburghesi sono fieri di avere un lago (Alstersee) nel cuore della città, solo a due passi di distanza dal Teatro dell'Opera, dalla Galleria d'Arte, dal Municipio e dalla Borsa..

Nel 1190, allo scopo di alimentare un mulino ad acqua nel centro di Amburgo, fu costruita una diga sull'Alster. Nel 1235 fu costruita un'ulteriore diga per un altro mulino. A quanto pare, a causa di un errore nella progettazione, questa seconda diga allagò i terreni circostanti al punto da dare origine alla trasformazione della foce dell'Alster dalla semplice confluenza nell'Elba all'attuale forma di due laghi artificiali, separati dai due ponti Kennedy e Lombard. Il vecchio Lombard è del 1868, mentre il Kennedy, del 1953, era stato chiamato in origine il nuovo Lombard e prese il nome attuale nel 1963, dopo l'assassinio di John Fitzgerald Kennedy.

I due laghi e i parchi circostanti costituiscono un'importante area ricreativa nel cuore della città. Dai due laghi si diramano numerosi canali (fleete) che, attraversati da oltre 2300 ponti, fanno di Amburgo la città con il maggior numero di ponti al mondo. Il piccolo canale dell'Alster, costruito nel 1842 insieme alle arcate dell'Alster congiunge il Binnenalster con l'Elba. Nei pressi, sempre dal Binnenalster, partono piccoli battelli in gita sul lago. Nel bel mezzo del Binnenalster, nei mesi estivi, è presente una fontana, costruita nel 1987 grazie a un finanziamento privato, in grado di spruzzare acqua fino all'altezza di 60 metri e capace di migliorare la qualità dell'acqua dell'Alstersee grazie alla ricca ossigenazione.

martedì 18 marzo 2008

Das Rathaus

Das RathausLa Rathaus è il municipio.
Il municipio di Amburgo, in stile rinascimentale, è la sede del parlamento (ala sinistra) e del governo (ala destra) della città stato di Amburgo.
Amburgo, insieme a Brema e Berlino, è una delle 3 città stato della Germania, ed ha un proprio parlamento (Bürgerschaft), composto da 121 deputati, che elegge il capo del Governo, delibera le leggi del Land e approva il bilancio.
Il governo è chiamato Senato. Il capo del governo è il Erster Bürgermeister (Primo Sindaco). Egli è il capo del potere esecutivo. I ministri si chiamano senatori. Attualmente ci sono 10 dicasteri diretti da senatori. Il Senato rappresenta la Libera Città Anseatica di Amburgo di fronte agli altri Länder (13), al Governo federale e agli altri Stati (Brema e Berlino).

Altre foto della Rathaus...
Live webcam dalla Rathausmarkt...

venerdì 14 marzo 2008

Hauptbahnhof

La prima volta sono arrivato in treno.

La stazione centrale di Amburgo è una delle più grandi della Germania settentrionale (per dimensioni e per traffico). Fu inaugurata nel 1906. Prima di allora Amburgo era servita da 4 stazioni più piccole, oltre a quella di Altona (che però rimase una città separata da Amburgo fino al 1937, quando fu promulgata la legge per una Grande Amburgo).

L'atrio della stazione, che misura 120 x 140 metri, è il più grande della Germania. Sotto il suo tetto di vetro e acciaio alto 130 metri ospita, fra l'altro, la Wandelhalle, un centro commerciale costruito nel 1991, con negozi aperti anche la sera e nel fine settimana.